Dopo aver dedicato un post a James Bradburne ed allo straordinario lavoro fatto in Brera, non posso non dedicarne uno ad Annalisa Zanni, mirabile direttrice del Museo Poldi Pezzoli.
Dopo tanti anni di avveduta direzione, quest’anno questa tonica ed elegantissima Signora ha dato il meglio di sè: al grido de “il museo è al servizio del pubblico” ha organizzato tre festival per festeggiare le ultime donazioni ricevute dal Museo, vale a dire gli importanti orologi di Luigi Delle Piane -che portano la collezione del museo ai livelli di Louvre e Metropolitan-, le ceramiche Zerilli Marimò -che offrono una rappresentanza straordinaria delle più importanti manifatture del ‘700 europeo-, i beni archeologici donati dai Necchi Rizzi e Orazio Caradente.
Annalisa Zanni è riuscita ad ottenere per il Poldi il titolo di MUSEO DELL’ANNO 2017 attribuito da Icom, ha portato i visitatori a 50.000, ha modernizzato la comunicazione attivando tutti i Social ed ha persino “strappato” altri 200 metri quadri all’illustre vicino per poter ampliare l’area espositiva dedicata alle arti decorative. I nuovi pezzi verranno esposti a rotazione, rientrando nel patrimonio della celebre istituzione che ora consta di oltre seimila pezzi.
Per presentare al meglio le tre nuove grandi donazioni, la Direttrice ha organizzato cicli di interessantissime conferenze con eccellenti relatori, non dimenticando nemmeno i visitatori più piccoli per i quali sono stati proposti laboratori a tema orologi-ceramiche-archeologia, da affiancare ai laboratori per adulti (ad esempio come funziona un orologio?, come si lavora e si modella la porcellana?, come effettua le ricerche l’archeologo? etc).
Quindi complimenti al Poldi ed alla sua ottima Direttrice!